Come per le prime monete delle altre città italiote e siceliote si usa la tecnica incusa, al dritto vi era la foglia di Selinos, il sedano, che cresceva spontaneamente lungo i fiumi che passavano vicina la città e di cui traeva il nome ("tipo parlante"),al rovescio vi è il quadrato incuso. Nel momento in cui fu adottata lamonetazione con i due tipi (dopo il 515 a.C.) rappresenterà anche alrovescio al foglia di Selinos. Nel 480 a.C. ci fu una interruzionedella monetazione, che fu ripresa nel 461 a.C. adottando il piedeattico usato anche a monetazione di Siracusa,ossia il tetradramma dal peso di 17,40g. Come tipi della nuova monetaadotterà al dritto la quadriga (di chiara influenza siracusana) conApollo e Artemide, al rovescio la personificazione del fiume Selinusnell'atto di fare un sacrificio. Assieme al tetradramma Selinunte conierà anche didrammi (8,70 g) con al dritto Eracleche lotta contro il toro e al rovescio al personificazione del fiumeYupsas (l'altro fiume di Selinute) nell'atto di fare un sacrificio. Lacittà termina di coniare nel 409 a.C. anno in cui fu distrutta daiCartaginesi.